I gelati possono essere a base di latte (ice-milk) come in genere i gelati alla frutta, oppure contenere uova latte e/o panna, come nel caso dei gelati alla crema. I sorbetti, invece, utilizzano l’acqua o il solo succo di frutta e, pertanto, sono più digeribili, particolarmente adatti all’estate anche per il minore apporto calorico.
Il sorbetto nasce dall’equilibrio tra succo di frutta mescolato ad acqua e zucchero. Se l’apporto di zucchero fosse insufficiente, si otterrebbe un composto privo di cremosità, più propriamente una granita; per contro, se la dosatura dello zucchero fosse eccessiva, il risultato sarebbe un sorbetto di sapore stucchevole, in cui la componente zuccherina coprirebbe il sapore e la fragranza della frutta utilizzata. Stabilite le dosi, se si utilizza una gelatiera, è sufficiente regolare il temporizzatore secondo le istruzioni allegate e, dopo il tempo stabilito, il sorbetto è pronto. Diversamente, refrigerate nel freezer una vaschetta metallica, versatevi il composto, riponetelo nel freezer mescolandolo dopo 30 minuti e poi per altre 3-4 volte ogni 20 minuti, infine mescolate nuovamente e servite la preparazione nelle apposite coppe.
Il rapporto frutta zucchero
Il rapporto tra frutta e zucchero varia a seconda delle caratteristiche dei frutti. In linea di massima, per la maggior parte della frutta (pesche, albicocche, ciliegie) per ogni mezzo litro di frutta frullata, unite mezzo litro di acqua, quindi 400 grammi di zucchero. Lasciate macerare il composto in luogo fresco per un paio d’ore, quindi procedete con la lavorazione.
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